IL CIRCOLO "EUTERPE" ALL'EUROFESTIVAL DELLA MUSICA A PLETTRO A FRIEDRICHSHAFEN
ll Circolo Mandolinistico "Euterpe" di Bolzano ha partecipato di recente a Friedrichshafen
sul Lago di Costanza al prestigioso "Eurofestival 2002" di musica a plettro organizzato dalla
federazione mandolinistica tedesca (Bdz), grazie anche al sostegno dell'assessorato provinciale alla
cultura italiana. Il festival, che viene organizzato con cadenza quadriennale, è la più
importante manifestazione europea dedicata alla musica a plettro nelle sue più diverse
espressioni. Nella moderna struttura del "Graf-Zeppelin-Haus" si sono ritrovati 60 fra
orchestre, gruppi e solisti (per un totale di oltre 1000 partecipanti) provenienti da Danimarca,
Germania, Finlandia, Francia, Italia, Giappone, Croazia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria, Russia,
Spagna, Bielorussia, Svizzera e Stati Uniti.
Per l'Italia erano presenti solo due orchestre: il circolo "Euterpe" di Bolzano e
l'orchestra "Città di Brescia". Per il gruppo bolzanino, dopo aver conquistato
l'importante primo premio al concorso di Barletta, è stata un'occasione unica per presentarsi
davanti ad un pubblico appassionato e competente. Il circolo ha avuto il privilegio di inaugurare
la "quattro giorni" dei concerti nella "Hugo-Eckener-Saal" ed ha proposto al
pubblico, sotto la direzione del cav. Vincenzo Talarico, la marcia "Patria mia" di Rosario
Gargano, la fantasia "Armonie alpine" di Giacomo Sartori, la famosa barcarola "Belle
nuit - Dolce notte" di Jacques Offenbach e la frizzante "Rapsodia spagnola" di Simone
Salvetti. I lunghi applausi alla fine dell'esibizione hanno sottolineato l'ampio apprezzamento
dell'esecuzione dell'Euterpe, che hanno così nuovamente premiato la scelta di proporre
quei brani del "periodo d'oro del mandolino", melodiosi e ricchi sentimento, sempre
graditi al pubblico e che gran parte delle orchestre da tempo ha ormai abbandonato.
I complimenti del presidente della federazione tedesca, Rüdiger Grambow, per la partecipazione
al festival hanno sottolineato ancor di più l'ottimo livello d'esecuzione che il circolo ha
raggiunto in questi ultimi anni, ritagliandosi un proprio, importante spazio sia in Italia che
all'estero. I giorni trascorsi a Friedrichshafen hanno consentito ai soci di approfondire la
conoscenza del mandolino nelle sue più varie espressioni, constatando come, a differenza
dell'Italia dove sono attive circa 50 orchestre, questo strumento possa contare in Germania su
di un grande movimento musicale che conta oltre 500 orchestre, grazie anche all'eccellente e
basilare lavoro con i giovani.
Dunque per l'Euterpe a Friedrichshafen, non solo è stato un grande momento di
amicizia e d'incontro musicale a livello europeo, ma allo stesso tempo si sono potuti
evincere tanti spunti di riflessione sia per l'attività sociale che musicale.
L'occasione è stata anche propizia per visitare il famoso museo Zeppelin a Friedrichshafen,
la stupenda isola fiorita di Mainau e, sulla via del ritorno, le città di Lindau e
Bregenz.
I soci che hanno preso parte alla trasferta in Germania: Emilio Bertoncello, Fernando Brazzo,
Sara Costanzo, Gian Carlo Da Re, Tiziana Di Pasquale, Michele De Luca, Nicola De Luca, Artemisio
Gavioli, Sergio Giovannini, Giulio Lanzingher, Gertrude Lucchetta, Erna Marcon, Ugo Orrigo,
Antonio Italo Pacetti, Giuseppe Mario Rossi, Martin Seyr, Luciano Spinelli, Vincenzo Talarico,
Vincenzo Terrigno, Stefano Tosolini e Mirco Zannin.