
E' stata coronata da un pieno successo la recente trasferta in Liguria del circolo
mandolinistico "Euterpe" in occasione della partecipazione al "7° Trofeo Internazionale
Città di Casarza Ligure", concorso internazionale organizzato dal Centro Didattico Musicale Italiano.
Nella prova di concorso il circolo, sotto la direzione del maestro cav. Vincenzo Talarico,
ha proposto alla giuria due brani impegnativi, il primo l'"Ouverture in la maggiore" di Konrad Wölki,
mentre il secondo è stato la fantasia di Giacomo Sartori "Armonie alpine", brani con i quali
è stato conquistato il primo premio nella sezione riservata a gruppi oltre quindici elementi.

L'ottima prestazione del circolo ha consentito di conquistare anche il primo premio assoluto
nella categoria "musica d'assieme", affermandosi su di un lotto di una decina di qualificati partecipanti.
Quest'ottima performance ha consentito al circolo di partecipare, una settimana dopo e dunque
con un ulteriore trasferta in terra ligure, come miglior gruppo al concerto di gala dei premiati
tenutosi sempre a Casarza ed aperto al pubblico, durante il quale ha proposto la notissima e
delicata barcarola "Dolce notte - Belle Nuit" di Jacques Offenbach e riproponendo le "Armonie alpine"
di Giacomo Sartori, ottenendo ampi e calorosi consensi fra il pubblico presente.
Il circolo ha così confermato nuovamente come unico complesso mandolinistico della regione Trentino-Alto Adige la propria preparazione, la passione musicale e la dedizione nel mantenere viva la tradizione dei gruppi a plettro. La due trasferte in Liguria, rese possibili grazie al contributo dell'ufficio cultura della Provincia Autonoma di Bolzano, rappresentano anche il premio per una stagione 2000/2001 di intensa attività sia concertistica che di prove, svolgendo così un preciso ed importante ruolo di mantenimento di una storica tradizione musicale e culturale, primo obiettivo dell'associazione presieduta da Michele De Luca. Peraltro con la coinvolgente fantasia "Armonie alpine" è stato anche ricordato nel migliore dei modi il compositore alense Giacomo Sartori, di cui quest'anno ricorre il 55° anniversario della morte ed al quale il circolo ha dedicato un concerto a Bolzano il 24 marzo.

Vom Erfolg gekrönt wurde die kürzlich stattgefundene Reise nach Casarza Ligure des
Mandolinenensemble „Euterpe" aus Bozen im Rahmen der Teilnahme an dem Musikwettbewerb
„7. Internationale Trophäe Stadt von Casarza Ligure".
Anlässlich der Wettbewerbsprobe
hat das Ensemble „Euterpe" - unter der Leitung von Dirigent Vincenzo Talarico - zwei
Stücke gespielt, und zwar die „Ouverture in A-Dur" von Konrad Wölki und die Fantasie
„Alpenharmonien" von Giacomo Sartori. Die ausgezeichnete Leistung hat zum ersten Platz
in der Sektion „Musikgruppen über 15 Musiker" geführt , sowie zum ersten absoluten Preis
im Rahmen der Kategorie „Ensemblemusik" an der weitere zehn qualifizierten Musikgruppen
teilgenommen haben.

Dies hatte auch zur Folge, dass das Ensemble eine Woche später wieder nach Casarza
Ligure gefahren ist, um an dem Galaabend der Erstplatzierten teilzunehmen, der dem
Publikum zugänglich war. An jenem Abend hat das Mandolinenensemble „Euterpe" die
bekannte und zarte Barkarole „Belle Nuit" von Jacques Offenbach und die Fantasie
„Alpenharmonien" von Giacomo Sartori gespielt, mit denen das Bozner Ensemble offenen
und herzlichen Beifall vom zahlreich anwesenden Publikum erhielt.

Das Ensemble konnte somit als einziges Zupforchester des Landes seine musikalische
Vorbereitung und das Engagement zur Beibehaltung dieser einzigartigen Musiktradition
voll bestätigen. Die zwei Reisen nach Casarza Ligure, die mit dem Beitrag des Kulturamtes
der Autonomen Provinz Bozen realisiert werden konnten, stellen auch eine besondere
Prämie für das Ensemble und dessen Vorsitzenden Michele De Luca dar, nach einer Saison
2000/2001 die von vielen Konzerten und Proben gekennzeichnet wurde.
Zudem konnte mit der Fantasie „Alpenharmonien" den aus Ala stammenden Komponisten Giacomo Sartori zu seinem 55. Todesjahrestag bestens erinnern. Bereits am 24. März 2001 hatte das Ensemble ein Konzert in Bozen dem Trentiner Komponisten gewidmet.