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Largo Crocco, Licusati
Chiesa di San Nicola, Camerota Chiesa Madre, Pisciotta Parco della Villa Comunale, Sapri IL CIRCOLO MANDOLINISTICO “EUTERPE” DI BOLZANO PROTAGONISTA IN CINQUE CONCERTI NEL CILENTO (il testo del comunicato è stato ripreso dal Notiziario Qualità Alto Adige dell'Agenzia ANSA) La trasferta per il circolo “Euterpe” è stata impegnativa in quanto sono stati ben cinque i concerti durante i sette giorni trascorsi nel Cilento nella provincia di Salerno, che si sono tenuti a Licusati nel suggestivo Largo Crocco, nella Chiesa di San Michele a Caselle in Pittari, nella chiesa di San Nicola a Camerota, nella Chiesa Madre di Pisciotta e nel parco della villa comunale a Sapri, cittadine che hanno accolto con tanta simpatia ed entusiasmo l’orchestra a plettro bolzanina, che ha proposto brani di Konrad Wölki (La Coruña e la Fantasia russa), Poesia alpestre di Simone Salvetti, il paso doble España Cani, l’Ouverture di Liprandi. i brani della suite irlandese, due pezzi classici come la Lucia di Lammermoor e la barcarola Belle Nuit, per terminare con la fantasia napoletana Echi di Frisio e l’immancabile ’O sole mio e Maria Marì, che hanno davvero emozionato e coinvolto il pubblico presente tanto che sono stati cantati i brani partenopei proposti dall’orchestra bolzanina. Un successo pieno e meritato, dunque, che conferma la preparazione, l’affiatamento e la scelta dei brani musicali del circolo “Euterpe”, capace in 57 anni d’attività di mantenere viva una tradizione musicale unica nel suo genere com’è quella della musica a plettro.
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Mit einem klaren Erfolg konnte die außergewöhnliche Tour des Mandolinenensembles „Euterpe“ im Cilento (Provinz Salerno) abgeschlossen werden. Die lange Hin- und Rückreise, die in Zusammenarbeit mit dem Kulturverein „Archimede“ in Leifers und mit der Unterstützung des Landes stattfand, war eine bedeutende kulturelle Bereicherung für die Ensemble-Mitglieder und die lange Vorbereitungen (die Programmauswahl, die zahlreichen Musikproben, die Organisation des Aufenthaltes) für diese Reise konnten mit ausgezeichneten musikalischen Leistungen belohnt werden. Innerhalb einer Woche wurden fünf Konzerte abgehalten, und zwar am Crocco-Platz in Licusati, in der Kirche von St. Michael in Caselle in Pittari, in der Kirche von St. Nikolaus in Camerota, in der Mutterkirche in Pisciotta und am Gemeindeplatz in Sapri. Das anwesende Publikum hat dem Zupforchester aus Bozen unter der Leitung von Cav. Vincenzo Talarico großen Beifall gewidmet und das Orchester konnte immer eine sehr positive Kritik erhalten. Das vorgestellte Musikprogramm beinhaltete Stücke von Konrad Wölki (La Coruña und die Russische Fantasie), die Alpenpoesie von Salvetti, den Paso Doble España Cani, die Ouvertüre von Liprandi, die irische Suite, zwei Klassiker wie die Lucia von Lammermoor und die Barkarole Belle Nuit von Offenbach und die neapoletanische Fantasie „Echos von Frisio“ sowie O Sole Mio und Maria Marì, die besonders vom Publikum geschätzt wurden und auch mitgesungen wurden. Ein toller Erfolg also für das im Jahre 1947 gegründeten Bozner Mandolinenensemble, das die Tradition der Zupfmusik im Lande weiterführt.
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